Tutte le notizie qui
Backaout
Backaout

Fiere: a Innovabiomed presentato progetto europeo o ‘imPure’ – Medicina

43

- Advertisement -


(ANSA) – VERONA, 03 LUG – Ridurre i tempi di produzione dei
componenti medicali passando dalle tre settimane attuali a sole
48 ore, con un abbattimento del 90%, trasformando le linee
produttive basate sullo stampaggio a iniezione. Presentato a
Innovabiomed, il network place per l’innovazione biomedica che
si chiude stasera a Veronafiere il progetto di ricerca europeo
“imPure” che si propone di sviluppare un nuovo concetto di
produzione estremamente flessibile sfruttando la tecnologia
dell’
Additive Manufacturing e le più innovative soluzioni digitali
fra cui sensoristica di nuova generazione e intelligenza
artificiale. Il rischio di nuove malattie infettive con
potenziale pandemico è considerato da anni una delle principali
minacce alla sicurezza sanitaria mondiale e Covid-19 ha
purtroppo evidenziato le carenze nella catena di fornitura
medica globale, sia a livello di dispositivi di protezione
individuale che di strumenti per la cura dei pazienti. Il
progetto “imPure” nasce in risposta ad una call straordinaria
del programma Horizon 2020, lanciata il 22 maggio dell’anno
scorso dalla Commissione Europea, con l’obiettivo di finanziare
lo studio di processi produttivi “agili” per riconvertire
velocemente le linee di stampaggio biomedicali in risposta alle
richieste di forniture straordinarie per contrastare il dilagare
di una pandemia. Il progetto di ricerca europeo “imPure –
Injection Moulding Repurposing for Medical Supplies enabled by
Additive Manufacturing” ha ricevuto un contributo di 5,8 milioni
di euro dalla Commissione Europea; coinvolge complessivamente 19
partner di 8 diversi Paesi europei, coordinati dall’Università
Tecnica di Atene. (ANSA).
   

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA