Mestruazioni sotto l’ombrellone: aumentano i fastidi, ma anche il desiderio sessuale

Il tempo delle mestruazioni può coincidere con quello delle vacanze diventando motivo di disagio. In piscina o al mare può capitare di sentirsi gonfie, di essere più affaticate del solito e di rinunciare per qualche giorno a una nuotata. Il sole, le alte temperature e l’acqua amplificano i disturbi.

Il sintomo più temuto: il gonfiore

Mettersi in costume non sentendosi fisicamente al meglio è il maggiore motivo di disagio. E’ il gonfiore l’effetto collaterale più temuto (indicato dal 66% delle intervistate), seguito da crampi e nervosismo (entrambi 56%), mal di schiena (54%), cefalea ed emicrania (49%). Cambia tra l’altro la routine estiva rispetto alle protezioni igieniche: si registra una flessione dell’utilizzo degli assorbenti esterni (dal 90% nei mesi freddi al 75% in quelli caldi), con una predilezione per quelli interni (dal 32% al 37%). Stabile la scelta delle coppette mestruali, indicate dal 10% delle intervistate come metodo preferito, dato che sale al 13% se prendiamo in considerazione le donne tra i 18 e i 34 anni.

Il disagio di nuotare

Una paura comune è di avere delle perdite di sangue mentre si indossa il costume da bagno, anche quando si entra in vasca in piscina o al mare. Il 44% delle donne si sente a disagio a nuotare durante il ciclo mestruale, il 28% rinpuncia del tutto. Il 36% continua a farlo perché utilizza la coppetta. La maggior parte, il 76% delle intervistate, teme comunque di avere perdite di sangue mentre si è in acqua.

Mestruazioni, un manuale per parlarne con le figlie

di

Roberta Rossi

19 Maggio 2021

Il caldo influisce sui dolori mestruali

Il caldo dei mesi estivi e l’aumento della sudorazione possono portare a disidratazione, debolezza e affaticamento. Allo stesso modo, la perdita di sangue dovuta alle mestruazioni, specialmente per chi ha con un flusso abbondante, può portare a sintomi simili e persino all’anemia. Idratarsi bene diventa allora essenziale. Una percezione confermata dal 64% delle intervistate che confermano quanto il caldo estivo possa influire sui sintomi mestruali. “Sebbene il caldo estivo non possa alterare i livelli ormonali nel sangue, in effetti può influenzare i sintomi causati dalle fluttuazioni ormonali durante il ciclo mestruale. Ciò include vampate di calore, crampi e incide sulla qualità del sonno”, spiega la ginecologa Manuela Farris.

L’aumento del desiderio sessuale

Nei mesi estivi, quando le giornate sono più lunghe e ci esponiamo più tempo al sole, aumenta la quantità di vitamina D. Un ormone che influenza il sistema immunitario e migliora il nostro umore. Il 48% delle intervistate dichiara un aumento della libido sessuale. “Potrebbe essere in parte mediato dagli ormoni, ma il motivo potrebbe essere anche l’aumento del tempo che dedichiamo alla socializzazione e all’esercizio fisico. Un’altra fonte del picco della libido potrebbe essere la diminuzione dei livelli di melatonina che sperimentiamo alla luce del sole poiché la melatonina può bloccare gli ormoni sessuali”, spiega Alessandra Bitelli, esperta di woman empowering.