Tutte le notizie qui
Backaout
Backaout

Covid: irregolarità e un lavoratore in nero, chiuso locale – Lombardia

40

- Advertisement -


Intervento Guardia di Finanza e Polizia locale a Como

(ANSA) – MILANO, 06 OTT – I militari del Comando Provinciale
della Guardia di Finanza di Como, con la Polizia Locale e
personale dell’A.T.S. Insubria, hanno svolto un controllo
finalizzato alla corretta osservanza della normativa Covid e al
contrasto del lavoro sommerso in un locale del quartiere Monte
Olimpino di Como, gestito da un italiano, dove sono state
riscontrate diverse violazioni relative ai rapporti di lavoro,
alle disposizioni legate all’emergenza epidemiologia, all’igiene
e alla sicurezza alimentare.
   
I Finanzieri del Gruppo Como hanno riscontrato la presenza
di un lavoratore in nero e per questo sono state elevate
sanzioni per 1.800 euro che, se non pagate entro 120 giorni,
potrebbero raggiungere la cifra di 3.600 euro.
   
Sarà disposta dall’Ispettorato Territoriale del Lavoro di
Como-Lecco, la
sospensione temporanea dell’attività commerciale. L’intervento
della Polizia
Locale, invece, ha riscontrato diverse violazioni
amministrative, tra cui la mancanza del cartello indicante il
numero massimo di persone ammesse (in violazione delle
disposizioni in materia di Covid-19).
   
A seguito della contestazione relativa alla normativa Covid,
è stata disposta la chiusura del locale per un giorno con
affissione dell’avviso sulla porta di ingresso. Le sanzioni
irrogate dalla Polizia Locale di Como ammontano ad oltre 2000
euro.
   
Altre violazioni sono state rilevate dal personale
dell’A.T.S. Insubria: carenze igienico-sanitarie, strutturali e
di destinazione d’uso dei locali: il locale dedicato allo
spogliatoio fungeva anche da deposito di alimenti, i frigoriferi
presentavano guarnizioni vecchie, i prodotti erano accatastati
in modo casuale e alcuni soffitti presentavano scrostature.
   
(ANSA).
   

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA