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Covid, Ricciardi: ‘Spero in misure per irrigidire il rilascio del Green pass’ – Sanit…

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“Non abbiamo bisogno di un lockdown per i non vaccinati”, ha detto Walter Ricciardi, consulente del ministro della Salute Roberto Speranza, nella trasmissione ‘The Breakfast Club’ di Radio Capital. “L’Austria ha fatto questa scelta drammatica perché era in ritardo con le coperture vaccinali”, ha aggiungo dicendo che in Austra ha “tassi di incidenza dieci volte superiore ai nostri”. Per Ricciardi, inoltre, “il nostro governo ha preso decisioni tempestive, anche se non ci mettono completamente al sicuro. Ci sono troppe persone non vaccinate, si parla di sette milioni di italiani”.

“Spero ci siano spazi per convincere le persone, anche irrigidendo le misure per il rilascio del Green pass”, ha detto il consulente del ministro della Salute Roberto Speranza, nella trasmissione ‘The Breakfast Club’ di Radio Capital. “Noi ora lo rilasciamo seguendo indicazioni elaborate in Europa quando la variante Delta non era ancora dominante”, ha aggiunto, osservando inoltre che “la prossima settimana cresceranno i casi, proprio perché la variante Delta è molto più contagiosa. Un infetto ora contagia sei o sette persone. Dobbiamo aumentare il numero dei vaccinati”. 

“Il tampone antigenico è il tallone d’Achille del Green pass”, ha detto Walter Ricciardi, consulente del ministro della Salute Roberto Speranza, nella trasmissione ‘The Breakfast Club’ di Radio Capital. Il test antigenico rapido, ha rilevato, “nel migliore dei casi non certifica la positività almeno del 30% dei soggetti. Il tampone è una misura inadeguata in questa fase epidemica”.

Quello 2021 “sarà un Natale migliore perché rispetto all’anno scorso abbiamo un’arma in più che è appunto il vaccino”, ha spiegato ancoraRicciardi. Secondo Ricciardi potrà essere “un Natale più tranquillo, in cui potremo vedere non solo i nostri cari più stretti, ma anche i nostri amici”.

L’obbligo della vaccinazione anti Covid-19 non serve e potrebbe scatenare un dibattito che dividerebbe il Paese, per i bambini si prevede di raccomandare la somministrazione del vaccino. L’obbligo vaccinale “non serve, aprirebbe in Parlamento un dibattito molto aspro e – ha osservato – dividerebbe il Paese piuttosto che unirlo. Nessuno pensa all’obbligo vaccinale per i bambini, per loro la vaccinazione sarà solo raccomandata”.

“Ad oggi non sono necessarie ulteriori restrizioni: è sufficiente far rispettare le regole esistenti. Tuttavia se la situazione della diffusione del virus in alcune regioni dovesse aggravarsi, fino ad arrivare alla zona arancione, è evidente che il prezzo delle eventuali chiusure non lo possano e non lo debbano pagare i vaccinati”. È quanto scrive sui social il Sottosegretario all’Interno Carlo Sibilia.



www.ansa.it 2021-11-17 09:33:36

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