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Il Gorgonzola nel 2021 cresce più di Grana Padano e Parmigiano – Lombardia

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Il Consorzio presenta i dati: prodotte 5.258.828 forme

(ANSA) – MILANO, 29 MAG – Il Gorgonzola cresce più di Grana
Padano e Parmigiano Reggiano, come rivelano i dati di produzione
diffusi a Milano dal consorzio di tutela e riferiti all’anno
2021: l’erborinato più famoso d’Italia segna un aumento del 3%,
superando i due formaggi a pasta dura, che segnano
rispettivamente +0,7% e +1,7%.
   
Le forme di Gorgonzola prodotte lo scorso anno sono state
5.258.828 con un mercato che guarda, oltre alla distribuzione
nazionale, anche all’export in 91 Paesi esteri acquirenti.
   
Antichissima la sua origine, la cui tecnica di lavorazione si
crede abbia origine addirittura con le popolazioni celtiche che
abitavano l’Europa preromana. Ma il Gorgonzola è oggi un’unicità
lombardo-piemontese, tutelata da un disciplinare e prodotto solo
in 15 province del Nord Ovest. Entrambe le regioni hanno
mostrato un aumento significativo della produzione: il Piemonte
segna +3,11% con 3.729.203 forme uscite dai caseifici; la
Lombardia +3,10% con 1.529.625.
   
Si è però registrato un vero exploit per la tipologia
Piccante, cresciuta del 18,81%, con 685.403 forme (pari al
13,03% del totale). Il segmento BIO segna invece una flessione
di produzione del 15,36%.
   
Dal presidente del consorzio di tutela Antonio Auricchio
anche un accenno al problema della contraffazione : “I numeri
dimostrano che il Gorgonzola è molto amato ma ci espone anche a
tante imitazioni in cui vengono utilizzate fraudolentemente
anche solo parti del nome come “Gorgo” o “Zola” ad evocare la
nostra denominazione”.
   
Se l’estero ha continuato a segnare numeri positivi anche nel
2021 (con un aumento del 4,9%), il mercato interno ha visto
invece una flessione del 5% circa con un calo della frequenza
d’acquisto. Complessivamente, il numero degli Stati nel mondo in
cui si consuma il Gorgonzola è passato l’anno scorso da 86 a 91,
con una copertura dello scacchiere mondiale pari al 48%. (ANSA).
   

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