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Sanità: all’Ausl Modena software 3d tiroide, prima in Italia – Sanità

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(ANSA) – BOLOGNA, 20 GIU – Importante passo avanti
tecnologico per lo studio e la cura delle malattie della tiroide
all’Unità operativa di Endocrinologia di Carpi, nel modenese.
   
L’azienda Usl di Modena è la prima azienda sanitaria pubblica in
Italia ad avere in dotazione il software che permette di
visualizzare in modo tridimensionale la ghiandola tiroide e i
noduli eventualmente presenti. Lo strumento innovativo è stato
donato dall’Associazione pazienti tiroidei (Apt) onlus e segue
un’altra donazione promossa nel 2019 sempre dalla stessa
associazione, insieme ad altri soggetti privati del territorio,
l’echolaser per la termoablazione dei noduli tiroidei, con il
quale il nuovo software dialoga per fornire risultati sempre più
performanti.
   
“Si tratta di un gioiello della tecnologia, che permetterà un
approccio ancora più approfondito al paziente affetto da
patologie della tiroide – spiega il prof. Giampaolo Papi,
direttore dell’Uosd di endocrinologia dell’azienda Usl di Modena
– Infatti, oltre al calcolo automatico del volume della tiroide
e dei singoli noduli e al miglior utilizzo dei sistemi
internazionali di classificazione del rischio ecografico, il
software ci darà la possibilità di mostrare con più chiarezza ai
nostri pazienti i risultati ottenuti con le procedure di
termoablazione dei noduli tiroidei, che eseguiamo da alcuni anni
nel nostro Centro”.
   
“L’evoluzione tecnologica – commenta Anna Maria Petrini,
direttrice generale dell’azienda Usl di Modena – deve
rappresentare un obiettivo prioritario della nostra azienda nei
prossimi anni. Questa donazione, della quale siamo grati,
conferma che stiamo andando nella giusta direzione”. Soddisfatta
Giovanna Goldoni, presidente di Apt onlus: “Siamo felici –
sottolinea- di aver contribuito all’ulteriore sviluppo
tecnologico dell’Endocrinologia di Carpi e certi che questo
nuovo sistema andrà a vantaggio dei pazienti con i noduli della
tiroide, così come è già avvenuto per la termoablazione”.
   
(ANSA).
   

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