Ecco i migliori ospedali al mondo suddivisi per 11 specialità. Gli italiani in buona …
di Giovanni Rodriquez
Newsweek ha redatto anche quest’anno la classifica delle migliori strutture sanitarie al mondo suddivise per 11 specialità. La classifica comprende i primi 300 ospedali per la cardiologia e l’oncologia, i primi 200 per la pediatria, i primi 150 per la cardiochirurgia e l’endocrinologia e i primi 125 per gastroenterologia, ortopedia, neurologia, neurochirurgia, urologia e pneumologia. Presenti anche diversi ospedali italiani nella top 20 di diverse specialità. E i nostri ospedali non sfigurano
06 OTT –
Anche quest’anno Newsweek ha collaborato con la società di ricerca globale Statista per stilare la classifica dei migliori ospedali specializzati del mondo. L’anno scorso sono state esaminate le migliori strutture in 10 specialità: cardiologia, cardiochirurgia, oncologia, endocrinologia, neurologia, neurochirurgia, ortopedia, gastroenterologia, pneumologia e pediatria. Quest’anno il lavoro è arrivato a comprendere 11 specialità, con l’aggiunta dell’urologia.
La classifica comprende i primi 300 ospedali per la cardiologia e l’oncologia, i primi 200 per la pediatria, i primi 150 per la cardiochirurgia e l’endocrinologia e i primi 125 per gastroenterologia, ortopedia, neurologia, neurochirurgia, urologia e pneumologia. Tra queste troviamo anche diversi ospedali italiani che si classificano nella top 20 per diverse specialità.
Il World’s Best Smart Hospitals 2023 classifica le 300 strutture di 28 Paesi che sono leader nell’uso di intelligenza artificiale, imaging digitale, telemedicina, robotica e funzionalità elettroniche.
Oncologia
È MD Anderson Cancer Center di Houston, negli Stati Uniti il migliore ospedale al mondo.
A guidare la classifica tra gli italiani lo IEO di Milano al 12° posto, seguito dal INT e l’Humanitas sempre di Milano al 17° e 25° posto.
Di seguito la classifica completa degli ospedali italiani per questa specialistica con la posizione nella classifica mondiale.
CardiochirurgiaLa Cleveland Clinic negli Stati Uniti è il migliore ospedale al mondo per questa specialistica.
Quanto all’Italia troviamo il Centro cardiologico Monzino al 20° posto, il policlinico Sant’Orsola-Malpighi di Bologna al 22°, il San Raffaele di Milano al 48° e il Sant’Andrea di Roma al 58°.
Di seguito la classifica completa degli ospedali italiani per questa specialistica.
Endocrinologia
La Mayo Clinic – Rochester negli Stati Uniti è la migliore struttura al mondo per questa specialità.
Tra gli italiani spicca il San Raffaele di Milano al 16° posto, a seguire le Molinette di Torino al 48° e il Policlinico Gemelli di Roma al 53°.
Di seguito la classifica completa degli ospedali italiani.
Gastroenterologia
Ancora una volta è la Mayo Clinic – Rochester negli Stati Uniti la migliore struttura al mondo per la gastroenterologia.
Per quanto riguarda l’Italia troviamo il Policlinico Gemelli di Roma al 8° posto, l’Humanitas di Rozzano al 23° e l’Azienda ospedaliera di Padova al 38°.
Di seguito la classifica completa degli ospedali italiani per questa specialistica.
Cardiologia
È l’Aurora St. Luke’s Medical Center negli Stati Uniti la migliore struttura al mondo per la cardiologia.
Per l’Italia abbiamo il Centro cardiologico Monzino al 18° posto, il San Raffaele di Milano al 21°, il Sant’Orsola-Malpighi di Bologna al 34° e il San Donato di Milano al 46°.
Di seguito la classifica completa degli ospedali italiani per questa specialistica.
Neurologia
Anche per la neurologia troviamo la Mayo Clinic – Rochester degli Stati Uniti come migliore struttura al mondo.
Tra le italiane spiccano l’Istituto Carlo Besta di Milano al 11° posto, il Policlinico Gemelli di Roma al 33°, il San Raffaele di Milano al 38° e la Fondazione Istituto neurologico Mondino di Pavia al 51°.
Di seguito la classifica completa degli ospedali italiani per questa specialistica.
Neurochirurgia
La Mayo Clinic – Rochester degli Stati Uniti è la migliore struttura al mondo per la neurochirurgia.
Tra le italiane troviamo il Carlo Besta di Milano al 21° posto, gli Ospedali Riuniti Marche Nord – Presidio San Salvatore Centro di Pesaro al 65° e il San Raffaele di Milano al 67°.
Di seguito la classifica completa degli ospedali italiani per questa specialistica.
Ortopedia
L’Hospital For Special Surgery negli Stati Uniti è la migliore struttura al mondo per l’ortopedia.
Quanto all’Italia troviamo l’Istituto ortopedico Rizzoli di Bologna al 5° posto, l’Istituto Galeazzi di Milano al 25°, l’Aou Careggi di Firenze al 77° e il Policlinico Gemelli di Roma al 82°.
Di seguito la classifica completa degli ospedali italiani per questa specialistica.
Pediatria
Il Boston Children’s Hospital degli Stati Uniti è la migliore struttura al mondo per la pediatria.
Tra le italiane spicca l’Ospedale pediatrico Bambino Gesù di Roma al 12° posto, l’Istituto Gaslini di Genova al 40° e l’Ospedale dei Bambini Vittore Buzzi – ASST Fatebenefratelli-Sacco di Milano al 43°.
Di seguito la classifica completa degli ospedali italiani per questa specialistica.
Pneumologia
Troviamo ancora la Mayo Clinic – Rochester degli Stati Uniti come migliore struttura anche per la pneumologia.
Tra le italiane troviamo il Policlinico Gemelli di Roma al 54° posto, il Sant’Orsola-Malpighi di Bologna al 65° e il San Camillo di Roma al 77°.
Di seguito la classifica completa degli ospedali italiani per questa specialistica.
Urologia
Troviamo di nuovo la Mayo Clinic – Rochester degli Stati Uniti come migliore struttura anche per l’urologia.
Tra le italiane l’Azienda ospedaliera di Padova si piazza al 27° posto, a seguire le Molinette di Torino al 49° e il San Raffaele di Milano al 55°.
Di seguito la classifica completa degli ospedali italiani per questa specialistica.
Giovanni Rodriquez
LA METODOLOGIA DELLA CLASSIFICA
La classifica World’s Best Specialized Hospitals 2023 premia i principali ospedali mondiali in 11 settori medici: cardiologia, cardiochirurgia, oncologia, endocrinologia, neurologia , neurochirurgia, ortopedia, gastroenterologia, pneumologia, pediatria e (per la prima volta) urologia.
Gli elenchi si basano su un’indagine globale, alla quale sono stati invitati oltre 40.000 professionisti sanitari (medici, operatori sanitari e dirigenti ospedalieri).
La classifica comprende i primi 300 ospedali per cardiologia e oncologia, i primi 200 per pediatria, i primi 150 per cardiochirurgia ed endocrinologia e i primi 125 per neurologia, neurochirurgia, ortopedia, gastroenterologia, pneumologia e urologia.
L’elenco si basa su tre fonti di dati:
1. SONDAGGIO ONLINE IN TUTTO IL MONDO:
durante il periodo del sondaggio da luglio ad agosto 2022, migliaia di esperti sono stati invitati a un sondaggio online in collaborazione con Newsweek. Ai partecipanti è stato chiesto di consigliare ospedali in base alla loro esperienza in un campo medico primario (ad es. cardiologia per cardiologi) e hanno potuto scegliere un’area di competenza secondaria facoltativa in cui erano anche ben informati (ad es. a causa della frequente cooperazione con altri campi medici ).
2. DATI DI ACCREDITAMENTO:
Diversi accreditamenti/certificazioni sono stati aggiunti al modello di punteggio (ove disponibile). Gli accreditamenti/certificazioni riflettono una serie di requisiti strutturali e/o di qualità che ora sono rilevanti per le graduatorie specialistiche.
3. INDAGINE SULLE PROM:
nel 2022, Newsweek e Statista, insieme a un comitato di esperti, hanno progettato un’indagine sullo status quo dell’implementazione e dell’uso delle PROM (misure di esito riportate dal paziente) generiche e specifiche nelle strutture ospedaliere. Questo sondaggio è stato inviato agli ospedali, raccogliendo informazioni direttamente da loro. Newsweek e Statista comprendono l’importanza di questo argomento, aggiungendo per la prima volta il punteggio delle PROM al modello di punteggio.
Gli ospedali specializzati in più di un campo medico hanno ricevuto punteggi di raccomandazione specifici per ciascun campo medico in base alle rispettive raccomandazioni. Pertanto, un ospedale può essere rappresentato in più di un elenco se riceve un numero sufficiente di raccomandazioni in ciascun campo medico (fino a essere rappresentato in tutti gli 11 elenchi).
Modello di punteggio
▸ RACCOMANDAZIONI DA PARTE (primario ponderato 70%, secondario ponderato 30%. Peso totale 92,5%)
▸ ACCREDITAMENTI/CERTIFICAZIONI (5%)
▸ INDAGINE PROM (2,5%)
Le raccomandazioni primarie degli esperti in ogni campo medico rappresentano il 70% del punteggio di reputazione preliminare di ciascun ospedale. Le raccomandazioni secondarie di professionisti medici con conoscenze in più di un campo medico hanno ricevuto un peso del 30% rispetto al punteggio di reputazione preliminare.
Da luglio ad agosto 2022 Statista ha invitato oltre 40.000 professionisti sanitari (per lo più medici, ma anche dirigenti ospedalieri e altri operatori sanitari) in oltre 20 paesi a un sondaggio online. Il sondaggio è stato promosso anche su newsweek.com. I partecipanti sono stati invitati via e-mail.
Ai partecipanti è stato chiesto di raccomandare ospedali nel proprio campo di competenza e sono stati in grado di consigliare ospedali di un settore secondario. Non erano consentite raccomandazioni per il proprio datore di lavoro/ospedale. A ciascuna struttura è stato assegnato un punteggio in base al numero di raccomandazioni ponderate. Per la prima volta, gli accreditamenti sono stati utilizzati come elemento aggiuntivo del modello di punteggio (ove disponibile).
I seguenti accreditamenti/certificazioni riflettono una serie di requisiti strutturali e/o di qualità che ora sono rilevanti per le graduatorie specializzate:
▸CARF International(Commission on Accreditation of Rehabilitation Facilities)
▸IAC (Intersocietal Accreditation Commission)
▸JCI (Joint Commission International)
Oltre a
06 ottobre 2022
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