Devo partire per un viaggio in Africa, quali vaccini devo fare?

Quando si parte per una destinazione internazionale è importante considerare nella preparazione del viaggio anche eventuali profilassi mediche per viaggiare in sicurezza. Il primo passo per capire come muoversi è discuterne con il proprio medico di medicina generale, ma i luoghi più adeguati per farlo sono i centri di vaccinazione internazionale, ogni Asl regionale ne ha uno. Sono strutture deputate alla consulenza pre-viaggio in cui medici infettivologi, ma non solo, sulla base della meta e del tempo di permanenza, suggeriscono i comportamenti da tenere ed eventuali vaccinazioni raccomandate.

Non si tratta solo di una scelta personale per la propria salute: per entrare in alcuni paesi è necessario mostrare il certificato di avvenuta vaccinazione contro determinate malattie. Il momento della consulenza è in realtà anche una buona occasione per capire se si sono eseguite le vaccinazioni raccomandate nel nostro Paese, a prescindere dalla destinazione del viaggio.

Le indicazioni dei centri riguardano i singoli Paesi, così, per esempio, nel caso di un viaggio in Tanzania, le vaccinazioni di base raccomandate sono: anti-epatite A, l’anti-tifica e l’anti-diftotetanopertossepolio. Il vaccino contro la febbre gialla, obbligatorio per l’ingresso in diversi Paesi africani, non è invece generalmente raccomandato dall’Organizzazione mondiale della sanità per la Tanzania. Ma non ci sono solo i vaccini: è necessario infatti osservare anche una profilassi farmacologica e una profilassi comportamentale contro le punture di zanzare per scongiurare il rischio di malaria. 

Roberto Ieraci, Infettivologo ricercatore Associato CNR strategie vaccinali Regione Lazio