Tutte le notizie qui
Backaout
Backaout

Slowfood, Milano il vernissage delle Osterie d’Italia – Lombardia

30

- Advertisement -


Sono 272 le Chiocciole della penisola

(ANSA) – MILANO, 24 OTT – 1730 locali: non solo osterie ma
anche agriturismi, enoteche con cucina e ristoranti dove la
semplicità del gusto incontra la bontà della tradizione. È la
sintesi della Guida alle Osterie d’Italia di Slowfood,
realizzata dagli oltre 240 collaboratori in tutta Italia.
   
Una guida poderosa e con tante novità, come i 139 nuovi
ingressi: a darne battesimo è stato il saluto di Carlin Petrini,
fondatore di Slowfood, al Piccolo Teatro Strehler di Milano il
24 ottobre. I curatori Francesca Mastrovito ed Eugenio Signoroni
hanno rimarcato il lavoro dei tanti giovani cuochi che, dopo
svariate esperienze all’estero, hanno scelto di tornare in
Italia a portare esperienza e continuare la tradizione. A loro
si è rivolta anche la presidente di Slow Food Italia, Barbara
Nappini: “Voi osti e ostesse siete i nostri ambasciatori, perché
costruite comunità locali insieme ai produttori e agli
artigiani, quei sistemi locali del cibo che curano la
biodiversità, valorizzano i prodotti, e fanno economia grazie ai
mercati contadini, alle visite in fattoria e ai gruppi di
acquisto”. Ha parlato anche di sovranità alimentare intesa come
il “diritto dei popoli a determinare le proprie politiche
alimentari senza costrizioni esterne”.
   
Alle chiocciole, quest’anno 272, assegnate alle migliori
osterie, si affiancano i premi speciali
Il premio Miglior Oste è andato a Roberto Casamenti e Alessandra
Bazzocchi de La Campanara – Pianetto di Galeata (FC); per la
Miglior Carta dei Vini è stata premiata Devetak – Savogna
d’Isonzo (GO). A vincere il premio Miglior Interpretazione della
Cucina Regionale è stata l’osteria Sora Maria e Arcangelo –
Olevano Romano (RM). Premio Novità a Casa Colet – Monastero di
Vasco (CN), mentre il Premio Miglior Giovane Vittorio Fusari
Franciacorta è stato vinto da Greta Gemmi di Al Resù – Lozio
(BS). La Miglior Dispensa all’Enoteca della Valpolicella –
Fumane (VR). Infine, sono tre osterie a dividersi il Premio
Selezione Bere Bene è andato a ben tre osterie: Controvento –
Porto Sant’Elpidio (FM), Ada – San Sperate (SU),
Da Roberto Taverna in Montisi – Montalcino (SI). (ANSA).
   

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA