Super batteri, la seconda causa di morte per i pazienti oncologici
Aspettare ma non troppo: è la strategia che serve quando un’infezione colpisce un paziente oncologico che essendo più fragile rischia di più se si tarda ad intervenire con l’antibiotico giusto. Così, se per combattere l’antibiotico-resistenza da anni gli esperti invitano ad evitare prescrizioni affrettate e inappropriate, per questa categoria di pazienti bisogna intervenire il prima possibile con i nuovi antibiotici oggi già disponibili che possono evitare fino a 1000 morti ogni anno nel nostro Paese.
Un’emergenza
www.repubblica.it 2022-11-18 12:43:15