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Medée sorpresa alla Scala fra applausi e contestazioni – Notizie

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Undici minuti di applausi e buu
alla regia di Damiano Michieletto da solo una parte del pubblico
più tradizionalista per la Medée di Lorenzo Cherubini che ha
debuttato ieri sera alla Scala. Applausi calorosi per Marina
Rebeka che aveva l’ingrato compito di far dimenticare l’ultimo
soprano che al Piermarini ha interpretato l moglie ripudiata di
Giasone, ovvero Maria Callas che con questo ruolo si congedò dal
pubblico milanese nel 1962 e per tutto il resto del cast oltre
che per il coro e il direttore Michele Gamba. Invero gli stessi
buu alla elegante e avvincente regia di Michieletto sono stati
contestati dagli altri spettatori nella migliore tradizione del
teatro .
Medée nella versione originale in francese alla Scala non era
mai stata eseguita. È andata in scena sostituendo i versi
alessandrini con brevi dialoghi fra i due figli di Medea
(drammaturgia di Mattia Palma) mostrando così la tragedia con
l’innocenza dei loro occhi. Il risultato è stato sorprendente
grazie alla direzione di Michele Gamba che ha reso un suono
scuro, senza trombe e con quattro corni, che accompagna lo
strazio di Medée, anche visivamente dirompente.
La scenografia di Paolo Fantin mostra una grande stanza
elegante con colori bianco e pastello, come sono anche gli abiti
dei protagonisti, disegnati da Carla Teti. Ed è in questo
ambiente – al centro del quale c’è la porta della camera dei
bambini, che sono il vero tesoro vezzeggiato e coccolato da
tutti, A mati da Jason (Stanislas de Barbeyrac) che con loro
gioca, viziati da Créon (Nahuel Di Pierro), accuditi da Néris
(Ambroisine Bré), che fa loro da tata – irrompe Medée.

   
Si sente abusata da Jason, che dopo aver conquistato grazie
a lei il vello d’oro l’ha abbandonata ed ora si appresta a
sposare Dircé (Martina Russomanno). Lei è spezzata, anche negli
abiti, sporchi di fuliggine e strappati. Ha con sé le rovine del
fuoco che l’ha arsa e che man mano invade la scena in un
crescendo di drammaticità, fino all’uccisione dei due figli, la
distruzione di tutto ciò che la lega a Jason. Il risultato è uno
spettacolo mai scontato, elegante, visivamente emozionante.

   

   

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www.ansa.it 2024-01-15 17:08:50

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