Tutte le notizie qui
Backaout
Backaout

Trapper suicida in carcere, rinviato processo per maltrattamenti – Notizie

32

- Advertisement -


È stata rinviata l’udienza con la
quale oggi pomeriggio si sarebbe dovuto aprire, in Tribunale a
Pavia, il processo per il caso dei maltrattamenti subìti nel
carcere di Torre del Gallo da Jordan Tinti, il trapper noto come
Jordan Jeffrey Baby. Jordan si è suicidato martedì scorso, 12
marzo, in una cella dell’istituto penitenziario pavese.

   
Per i presunti maltrattamenti è imputato Gianmarco Fagà,
altro trapper noto come Traffik e come Jordan condannato in
primo grado a Monza per rapina aggravata dall’odio razziale
(accusa riqualificata in violenza privata in appello).
Il processo è stato rinviato al prossimo 12 aprile per il
legittimo impedimento di uno dei legali. Nel corso della
prossima udienza il padre di Jordan subentrerà al figlio nella
costituzione di parte civile.

   
In merito all’inchiesta avviata dalla Procura di Pavia per
fare chiarezza sul suicidio del giovane trapper di 26 anni,
l’avvocato Federico Edoardo Pisani, il legale che rappresenta il
padre di Jordan, ha sottolineato che “al momento l’ipotesi di
reato è omicidio colposo, ma solo dagli sviluppi dell’indagine
si potrà fare chiarezza sulla morte di Jordan”.

   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA



www.ansa.it 2024-03-15 19:38:56

This website uses cookies to improve your experience. We'll assume you're ok with this, but you can opt-out if you wish. Accept Read More