contro reato odioso pene più severe


“Regione Lombardia continua impegno con fondi a Enti locali e spot informativi sulle maggiori televisioni”

Nuova truffa ai danni di un anziano a Milano. A essere vittima dell’ennesimo raggiro, un milanese 96enne, della zona di piazza Firenze, cui sono stati sottratti soldi. A partire da una telefonata di un uomo che si è spacciato per il figlio in difficoltà per aver avuto un incidente con una donna incinta e quindi bisognoso, urgentemente, di denaro. L’anziano, preso dal panico, ha consegnato a un uomo, presentatosi come amico del figlio, 18.000 euro. La triste scoperta della truffa subita, per il 96enne, solo nel pomeriggio, quando ha davvero sentito al telefono il figlio e quindi ha sporto denuncia.

L’appello dei Carabinieri

Un episodio che ha fatto lanciare ai Carabinieri un appello a fare attenzione e a denunciare i tentativi di truffa da parte di malfattori.

Denunciamo questo ignobile reato

“Come Assessorato – ha detto l’assessore alla Sicurezza, Polizia locale e Immigrazione di Regione Lombardia, Riccardo De Corato – mi unisco all’appello dei Carabinieri agli anziani a denunciare questo ignobile e vile reato che, ricordo, non ha conosciuto sosta nemmeno durante i periodi più intensi della pandemia da Covid-19″.

Le azioni di contrasto della Regione

“L’impegno del mio Assessorato e della Regione contro reato odioso delle truffe agli anziani – ha ricordato l’assessore – è ai massimi livelli. Ricordo i 600.000 euro stanziati agli Enti locali per realizzare iniziative anti-truffe nel biennio 2020-2021. Nonché i 100.000 euro per realizzare gli spot televisivi informativi sulle principali reti televisive”.

Nessuna sosta neppure con il Covid-19

“Questo reato odioso non conosce soste neppure con il Covid-19 – ha rimarcato l’assessore – che, anzi, è stato usato come grimaldello per carpire la fiducia degli anziani lombardi, anche e soprattutto, in avvio della campagna vaccinale”.

C’è anche chi beffa i truffatori

“I casi delle vittime di truffa – ha aggiunto – sono numerosi, ma si segnalano anche situazioni dove gli anziani, informati e attenti, hanno impedito che la truffa fosse portata a termine segnalando il tentativo di raggiro alla Polizia o ai Carabinieri”.

Nostra azione di contrasto prosegue

“Regione Lombardia – ha concluso l’assessore De Corato – continuerà la sua opera contro i truffatori degli anziani auspicando che il Parlamento, per un simile reato arrivi a definire pene più severe”.

gus



www.lombardianotizie.online 2021-07-09 13:41:19

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