Il modello adottato con successo dalla Regione Lazio durante la pandemia può essere usato anche in futuro per gestire la trasformazione che va nella direzione di una prima cura a domicilio, dello spostamento delle risorse sulla prevenzione e soprattutto rivedere i parametri anacronistici sul personale che ancora oggi le Regioni devono rispettare. Le parole di Alessio D’Amato, assessore alla Sanità e Integrazione sanitaria della Regione Lazio, durante “Dialoghi sul futuro. Sanità: l’anno che verrà”, organizzato da Salute del Gruppo Gedi.
L’integrale dell’evento
Dialoghi sul futuro. Sanità: l’anno che verrà
www.repubblica.it 2021-12-23 12:23:32