Paziente con Parkinson in Albania curato online da L’Aquila – Medicina


(ANSA) – L’AQUILA, 27 GIU – Paziente affetto da Parkinson,
trattato con la stimolazione cerebrale profonda, seguito nel
proprio Paese di origine, l’Albania, attraverso il primo caso di
assistenza da remoto nel campo della neurochirurgia. Grazie a
una nuova tecnologia, NeuroSphere Virtual Clinic, gli
specialisti del reparto di neurochirurgia dell’ospedale di
L’Aquila, diretta dal Alessandro Ricci, possono seguire a
distanza un paziente albanese al quale hanno recentemente
impiantato degli elettrodi nel cervello per trattare e ridurre
il tremore del Parkinson. In questo modo, il paziente può
comunicare con i medici e ricevere, in tempo reale, nuove
impostazioni del trattamento di stimolazione, indipendentemente
dalla distanza. La struttura dell’ospedale San Salvatore pratica
la neuromodulazione già da alcuni anni con il dr. Francesco
Abbate. Attraverso un generatore vengono prodotti stimoli
elettrici che raggiungono particolari nuclei dell’encefalo
mediante degli elettrodi. Questa procedura permette di
migliorare le condizioni cliniche dei pazienti con Parkinson che
non rispondono alle tradizionali terapie farmacologiche. Con
l’introduzione di questa nuova tecnologia (un complesso
software), i neurochirurghi aquilani hanno la possibilità di
monitorare i pazienti, in modalità video/audio, senza doverli
necessariamente vedere nel presidio ospedaliero, creando una
sorta di ospedale virtuale. In sostanza, si tratta di
un’ulteriore applicazione della telemedicina nella
neurochirurgia. Il trattamento del Parkinson con la stimolazione
cerebrale profonda costituisce un’opportunità non solo per
l’Abruzzo ma anche per le Regioni limitrofe, contribuendo ad
aumentare l’indice di attrattività dell’ospedale del capoluogo
regionale. “La nuova tecnologia – spiega Abbate – è di grande
utilità perché ci permette di avere costantemente il paziente
sotto controllo e di introdurre eventuali modifiche nei
parametri e nelle funzionalità del trattamento. Si tratta di una
risorsa che cambia completamente l’approccio terapeutico per i
pazienti con disturbi del movimento che non vivono vicino ai
centri specializzati o che non possono andare dal medico a causa
di circostanze come la pandemia di Covid”. (ANSA).
   

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA




www.ansa.it 2022-06-27 07:21:45

Albaniaconcondizione clinicacuratoelettrodoFrancesco AbbateLLAquilaMedicinaneuromodulazioneonlineparkinsonpazientestimolazione