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Disagi a fior di pelle, come si manifesta la dermatite atopica

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Un prurito imbarazzante e lesioni a volte difficili da nascondere. Sono due tra i sintomi forse più fastidiosi con cui devono convivere le persone che soffrono di dermatite atopica, una patologia infiammatoria cronica della pelle che colpisce bambini, adolescenti e adulti con una prevalenza leggermente superiore nelle donne. Anche se ne soffrono oltre 230 milioni di persone in tutto il mondo, resta una delle patologie più sottovalutate. Spesso liquidata soltanto come una ‘questione di pelle’, e? in realtà una patologia infiammatoria cronica, sistemica e multidimensionale che interessa la cute ma coinvolge molteplici aspetti della vita dell’individuo, come la qualità del sonno e la vita relazionale. Secondo una recente indagine sui centri specialistici italiani, ci sono oltre 35 mila pazienti adulti seguiti in Italia, di cui circa 8 mila affetti dalla forma grave della malattia. Per loro la qualità di vita è pesantemente compromessa perché spesso le ‘tracce’ della dermatite atopica sono visibili.

Dal rossore al prurito: i sintomi della dermatite atopica

Tutte le persone soffrono di più di una malattia della cute nel corso della vita e si stima che in ogni istante, circa il 25% della popolazione europea soffra di almeno una patologia cutanea. Inoltre, l’incidenza di queste malattie è in costante e progressivo aumento a causa, prevalentemente, dell’invecchiamento della popolazione. Queste malattie sono così frequenti perché la cute è l’organo più esteso che abbiamo, è costantemente esposto ad agenti irritanti, infettivi e cancerogeni. La dermatite atopica può manifestarsi in modi diversi. I sintomi più comuni sono arrossamento, prurito intenso, desquamazione e lesioni eczematose, a volte accompagnate da essudazione superficiale e infezioni. Nei bambini così come negli adulti, il prurito è uno dei sintomi più invalidanti della dermatite atopica perché spesso è incontrollabile e provoca un bisogno continuo di grattarsi, con conseguenti escoriazioni, lesioni, sanguinamento e infezioni.

 

La malattia in relazione all’età

I sintomi e la gravità della malattia cambiano a seconda dell’età. Nei primi anni di vita sono colpite soprattutto le zone delle guance e del mento, la piega del collo, le braccia e le gambe. Dopo il primo anno di età la dermatite atopica interessa maggiormente il volto, le mani, le pieghe dei gomiti e delle ginocchia. Negli adulti, invece, la patologia può manifestarsi specialmente sulle regioni palpebrale e periorale, il collo e le mani, dove è aggravata dal contatto con sostanze irritanti. Anche il clima può influire sull’andamento della dermatite atopica: spesso tende a riacutizzarsi nella stagione primaverile e a migliorare o regredire in estate.

Genetica, immunologia e clima

Anche se si manifesta sulla pelle, la dermatite atopica è in realtà una malattia complessa che ha anche una componente genetica. È la forma più comune di eczema ed è strettamente collegata all’asma, alla rinosinusite cronica con polipi nasali e alla febbre da fieno, tutte patologie causate da un’infiammazione sottostante denominata infiammazione di tipo 2. Tali condizioni si possono anche presentare in concomitanza nello stesso individuo. Se uno o entrambi i genitori soffrono di una di queste patologie, si ha una maggiore probabilità di sviluppare malattie legate all’infiammazione di tipo 2. Il rischio cresce in maniera direttamente proporzionale se entrambi i genitori hanno una di queste patologie. Entrano in gioco fattori genetici (come la mutazione dei geni che codificano per le proteine di barriera cutanea) e fattori ambientali (allergeni alimentari, aeroallergeni o allergeni da contatto, irritanti esterni, infezioni, disturbi neurovegetativi, disturbi del metabolismo lipidico, sudorazione e stress), ma anche il clima: vivere nelle zone temperate e subtropicali (bacino del Mediterraneo, America Centrale, Sud-Est Asiatico) sembra aumentare il rischio di sviluppare questa malattia così come vivere nelle città particolarmente inquinate.



www.repubblica.it 2021-10-14 10:03:00

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