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Mostre: a Milano prima personale italiana attivista Bruguera – Lombardia

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Visitatori accecati da forti luci o forzati a lacrimare

(ANSA) – MILANO, 26 NOV – Accecati da forti luci o
completamente al buio, indotti a lacrimare o a camminare
instabili su pavimenti precari: è l’esperienza che vivranno da
domani al Pac di Milano i visitatori della mostra La verità, a
scapito del mondo, la prima personale in Italia dell’artista e
attivista cubana Tania Bruguera, le cui performance e
installazioni esaminano le strutture del potere politico e il
loro effetto sulle persone più vulnerabili della società.
   
Promossa dal Comune di Milano – Cultura e prodotta dal PAC
con Silvana Editoriale, la mostra è curata da Diego Sileo e
presenta una selezione delle azioni più significative
dell’artista e nuovi lavori pensati appositamente per lo spazio
milanese, tra i quali un’opera realizzata in collaborazione con
l’Associazione Nazionale Ex Deportati nei Campi Nazisti (ANED).
Il titolo della mostra è una citazione di Hannah Arendt, che in
un’intervista alla televisione della Repubblica Federale
Tedesca, nel 1964, alla domanda se ritenesse suo dovere
pubblicare tutto quello di cui veniva a conoscenza, rispose con
la citazione latina ‘fiat veritas et pereat mundus: sia detta la
verità anche a scapito del mondo’.
Così fa Tania Bruguera, che invita il pubblico milanese a
‘esplorare’ la verità attraverso una serie di installazioni e
azioni. Tra le opere, “Plusvalía” del 2010, che replica
fedelmente l’insegna “Arbeit Macht Frei” rubata nel 2009 dal
cancello d’ingresso del campo di concentramento di Auschwitz;
“Sin Título” (Kassel, 2002-2021), ideata per documenta 11, dove
l’artista con rumori e luci accecanti evoca l’ambiente militare
della fabbrica di munizioni situata proprio vicino alla città
tedesca durante la Seconda Guerra Mondiale. Dal progetto per la
Tate Modern nel 2018, Bruguera porta al PAC una nuova versione
della sua “Crying Room” che induce il visitatore a lacrimare,
suscitando una “empatia forzata” di fronte al dramma delle
migrazioni. (ANSA).
   

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