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‘Educare alla cura’, torna il Festival della Scienza medica – Medicina

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(ANSA) – BOLOGNA, 10 MAG – Una ricerca medica che
progredisce, molto velocemente come anche l’esperienza del
Covid-19 ha evidenziato, e che rende sempre più necessario
razionalizzare gli insegnamenti, la formazione dei medici ma
anche quella del pubblico, che deve avere gli strumenti per
prendere scelte e decisioni il più razionale possibile. Torna a
Bologna, in presenza all’Aula Magna di Santa Lucia dopo due anni
solo online, il Festival della Scienza medica che rilancia il
tema ‘Educare alla cura: insegnare e apprendere’. L’ottava
edizione, che sarà comunque accessibile anche in streaming,
raccoglie ogni anno scienziati ed esperti, premi Nobel, con
l’intento di aprire le loro conoscenze al grande pubblico sui
grandi tempi della medicina, dal post pandemia alle innovazioni
dell’intelligenza artificiale.
   
Ideato da Fabio Roversi Monaco e promosso da Fondazione per
la Promozione e lo Studio della Scienza Medica, in
collaborazione con Fondazione Carisbo e l’Università di Bologna
e con il supporto del Gruppo Intesa Sanpaolo, il festival è
stato presentato in Comune a Bologna.
   
Tra gli eventi che caratterizzano questa edizione, ha
spiegato il direttore scientifico Gilberto Corbellini, “spiccano
quelli sull’insegnamento della medicina, sull’intelligenza
artificiale che evolve soprattutto sul piano tecnologico con
innovazioni legate principalmente all’automazione, e poi un
evento sul declino cognitivo. Si parlerà anche di sogni –
aggiunge – di solito trattati nell’ambito delle scienze umane ma
sono in realtà un fisiologico in alcuni casi indicatori pure sul
piano clinico”. Tra gli interventi il premio Nobel per la
chimica 2012 Brian Kobilka.
   
“Finalmente in presenza dopo due anni – ha rimarcato
l’assessore comunale Massimo Bugani – Un segnale di ripartenza
importante. Eventi come questo sono patrimonio della città”.
   
“Non è un congresso dedicato agli esperti ma un festival per i
cittadini – ha detto Luigi Bolondi, membro del comitato
scientifico del Festival – con un intento divulgativo, di
dialogo con la cittadinanza”. (ANSA).
   

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