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Fumo passivo, infiammazioni anche con breve esposizione – Stili di Vita

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(ANSA) – PERUGIA, 06 OTT – Uno studio di alcuni ricercatori
dell’Università degli Studi di Perugia dimostra “chiaramente”
che anche una breve esposizione al fumo passivo è in grado di
avviare, entro 30 minuti, una serie di meccanismi infiammatori
che concorrono alla formazione dei danni tissutali prodotti in
seguito a quella ripetuta e a lungo termine. E’ stato
recentemente pubblicato sulla rivista International journal of
environmental research and public health. Autori sono il gruppo
del prof. Mario Rende, ordinario di Anatomia umana, clinica e
forense, in collaborazione con quello del prof. Marco dell’Omo,
associato di Medicina del lavoro. Già impegnati nel progetto di
Ateneo “Smoke-Free Unipg”.
   
I ricercatori del Dipartimento di Medicina e Chirurgia hanno
sperimentalmente ricreato un ambiente domestico in cui per
un’ora hanno soggiornato dei gruppi di volontari, rigorosamente
non fumatori, esposti al fumo di alcune sigarette commerciali
fatte bruciare in un normale posacenere. E’ stato così rilevato
– spiega l’Università in un comunicato – come, anche una
“brevissima esposizione” al fumo passivo, sia capace di
determinare un rapido cambiamento quantitativo di una proteina
presente nel sangue e legata a meccanismi infiammatori, il
recettore p75NTR legante una serie di neurotrofine.
   
Tutto questo – viene sottolineato ancora – ha una maggiore
rilevanza specie se i soggetti esposti sono dei neonati e dei
bambini.
   
I risultati dello studio hanno inoltre dimostrato – riferisce
sempre l’Ateneo – un ulteriore risvolto di natura medico-legale.
   
Infatti, attualmente l’esposizione al fumo passivo viene più
comunemente identificata raccogliendo le urine delle 24 ore e
dosando nelle stesse la concentrazione dei prodotti del
metabolismo della nicotina. In base ai risultati dello studio è
ora però possibile rilevare l’esposizione al fumo passivo in
tempi considerati molto più precoci, attraverso il prelievo di
sangue e con il dosaggio del recettore p75NTR. (ANSA).
   

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