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La “Sant’Agata di Roma”, un nuovo murale per promuovere lo screening mammografico

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Un nuovo murale di Sant’Agata, protettrice del seno e intesa come simbolo laico della prevenzione del tumore al seno. Questa volta è apparso a Roma, e precisamente nel quartiere Primavalle (sulla facciata di un edificio Ater). A realizzarlo per Europa Donna Italia – committente anche degli altri murales di Sant’Agata che lo hanno preceduto a Foggia, Milano, Bergamo e Brescia – è stato l’artista Napal, figura storica del movimento italiano del writing e della street art. Anche la Regione Lazio aderisce così alla campagna di sensibilizzazione “Ogni seno ha una storia, lo screening te la può raccontare”, per promuovere lo screening mammografico dell’associazione di advocacy.

La Regione Lazio aderisce alla campagna

“La tutela della salute delle donne è parte integrante del Servizio Sanitario Regionale – ha commentato il presidente della Regione Francesco Rocca – Lo sviluppo della medicina di genere e di un piano sempre più mirato di prevenzione, primaria e secondaria, sono al centro della programmazione sanitaria che stiamo portando avanti in Regione Lazio. È bene che le donne laziali – di tutte le fasce d’età – sappiano che alcuni programmi di screening sono gratuiti nelle nostre Asl tutto l’anno”.

La realizzazione di murales in tutta Italia, rientra nella strategia di comunicazione della Regione Lazio nell’ambito della campagna nazionale Ottobre rosa. “Crediamo che portare un messaggio di prevenzione alle cittadine attraverso l’arte sia un mezzo vincente e regali un’immagine di inedita bellezza alla città, non fine a sé stessa, ma ricca di grande significato: la prevenzione è infatti fondamentale per la salute del seno di tutte le donne – conclude Rosanna D’Antona, presidente di Europa Donna Italia – Europa Donna è orgogliosa di affiancare la Regione Lazio in questo progetto come dimostrazione che la collaborazione tra società civile ed istituzioni è sempre la soluzione più efficace”.



www.repubblica.it 2024-01-08 12:08:13

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