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“Terapie mirate” anche per la qualità di vita delle pazienti con tumore al seno

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Oggi l’oncologia è una disciplina di precisione: fatta di terapie mirate, scelte in base alle specifiche molecolari di ogni singolo tumore. Curare però non significa solo aggredire una malattia, ma prendere in carico un essere umano. Un paziente che oltre ad una malattia con specifiche caratteristiche molecolari e cliniche, ha anche abitudini, bisogni, problemi e desideri unici, che meritano un approccio personalizzato, al pari della terapia medica. È per questo che nasce “RE-START Cancer Care – il nuovo inizio dopo la diagnosi di cancro”, un’iniziativa promossa da Fondazione IncontraDonna che è stata presentata oggi al Policlinico Umberto I di Roma, e punta a fornire attività sportive e culturali gratuite, e mirate, per rispondere ai bisogni specifici delle pazienti con un tumore del seno in trattamento o in follow up.

Anche gli interventi per la qualità di vita diventano “di precisione”

Il progetto ha come partner scientifici l’Azienda Ospedaliera-Università Policlinico Umberto I e l’Istituto Dermopatico dell’Immacolata, e gode inoltre del patrocinio di Fondazione AIOM (Associazione Italiana Oncologia Medica) e di Fondazione Sport City. È attivo per ora nei due ospedali romani, ma prevede di espandersi presto ad altri centri di cura in tutta la penisola. E ha come obbiettivo quello di migliorare la qualità di vita delle donne con tumore al seno attraverso un programma personalizzato di corsi gratuiti che mirano a rispondere ai bisogni di ogni singola paziente.

“La valutazione globale dei bisogni delle pazienti è ancora poco utilizzata nella pratica clinica oncologica – sottolinea Andrea Botticelli, Responsabile della Breast Unit del Policlinico Umberto I e Responsabile Scientifico del progetto RE-START Cancer Care – Tuttavia, è ormai necessaria e non più rinviabile un’implementazione in grado di prevedere un approccio personalizzato anche per quelle attività che si affiancano e completano le terapie cliniche. Nel contrasto del tumore mammario, così come per altre neoplasie, i trattamenti sono sempre più su misura del singolo paziente. Abbiamo a disposizione nuovi strumenti diagnostici che ci consentono una migliore selezione delle cure. Questo deve avvenire anche nell’individuazione dei bisogni delle donne e nella successiva proposta di attività ricreative. Alcune pazienti saranno più portate per le attività sportive, altre per il teatro, la scrittura o la danza”.

Il progetto

Attualmente, sono disponibili corsi di tai chi chuan, canottaggio, teatro, scrittura espressiva, flamenco, pilates matwork e mindfulness/arte terapia, ma il progetto prevede di espandere la lista delle attività in base alle esigenze che emergeranno, via via, dall’ascolto delle pazienti. Si terrà un incontro iniziale, in cui vengono valutate le esigenze di ogni partecipante, e viene elaborato un percorso proattivo, e multidisciplinare, che risponda ai suoi bisogni specifici.

“È noto e provato che oltre alle innovazioni farmacologiche e alla chirurgia, il tumore del seno – come tutte le patologie oncologiche – necessiti di una gestione più ampia: alimentazione, attività fisica, soddisfazione dei bisogni psico-sociali sono parte integrante della cura – ha spiegato Adriana Bonifacino, Presidente di Fondazione IncontraDonna – L’arte, la scrittura e lo sport sono in grado di ridurre l’ansia, la depressione e lo stress indotti dal cancro. I corsi rappresentano, inoltre, un’occasione per favorire la socialità e lo sviluppo delle proprie abilità”. Il progetto, inoltre, non è indirizzato unicamente alle pazienti, ma anche a chi affronta con loro, in prima persona, il peso della malattia e del percorso di cura. “Abbiamo, infatti, deciso di lasciare ai caregiver un 20% dei posti disponibili per i sette corsi attivati – conclude Bonifacino – Se i casi complessivi in Italia sono più di 800mila significa che milioni di persone e di famiglie risultano coinvolte dalla patologia oncologica, e anche a loro deve essere offerta una possibilità di supporto psico-fisico”.



www.repubblica.it 2024-03-07 13:14:07

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