Tutte le notizie qui
Backaout
Backaout

Pipì a letto: un ambulatorio per aiutare bambini e genitori

22

- Advertisement -


Per un bambino, bagnare il letto ogni tanto è piuttosto normale. Quando capita di frequente, però, può diventare un problema, capace di minare l’autostima e di trasformarsi in una limitazione per la sua vita sociale. Viene definita enuresi, ed è un problema che riguarda circa il 15% dei bambini tra i cinque e i sei anni. Capire come affrontarlo non è facile, ma a Roma i genitori hanno un punto di riferimento: il nuovissimo “Centro per la cura del bambino con enuresi e altri disordini minzionali”, un ambulatorio completamente dedicato a questo problema, attivato dalla Fondazione Policlinico Universitario Campus Bio-Medico (tra gli “Ospedali di eccellenza” per l’urologia).

“Spesso, poiché le conoscenze che si hanno sul trattamento dell’enuresi sono confuse e poco chiare, le famiglie faticano a trovare un adeguato percorso diagnostico-assistenziale che le accompagni verso la risoluzione del problema”, spiega Pietro Ferrara, direttore dell’Unità di Pediatria della Fondazione e responsabile del Centro per l’Enuresi. “Questo accade nonostante si tratti di un problema più diffuso di quanto si creda: ne soffre circa il 10-15% dei bambini a 5-6 anni, il 6-7% a 9-10 anni, il 3% a 12 anni e l’1% al di sopra dei 15 anni. Per questa ragione abbiamo creato il Centro per l’Enuresi: il nostro compito è quello di aiutare bambini e genitori ad affrontare questa problematica seguendo un percorso quanto più lineare e sereno possibile”.

Il nuovo centro per l’enuresi nasce in una delle strutture di urologia pediatrica con maggiore esperienza nel nostro Paese: oltre 500 pazienti seguiti negli ultimi 3 anni, e un’importante produzione scientifica sull’argomento. E su questo patrimonio di conoscenze è stato fondato un percorso su misura per i piccoli pazienti, che inizia con una visita specialistica e un colloquio con i genitori, in cui viene posta particolare attenzione agli aspetti educativi, alle regole alimentari, all’igiene del sonno, alla riabilitazione del pavimento pelvico. Dove necessario si effettuano approfondimenti diagnositici con un’ecografia viscerale. E nei casi di enuresi non-monosintomatica, cioè che si manifesta anche con perdite di pipì durante il giorno o altri disturbi diurni, può essere organizzata un’uroflussometria o un day hospital con colloquio con uno psicologo, visita urologica, esami delle urine e altri accertamenti clinici e specialistici, decisi al momento della visita iniziale.

In caso di enuresi è importante inoltre anche la dimensione psicologica del trattamento, e infatti si cerca di responsabilizzare i bambini con consigli comportamentali, e di coinvolgerli nella cura spiegando loro che non devono sentirsi “diversi”, perché tanti bambini della stessa età vivono la medesima situazione. Parallelamente i genitori sono invitati a non colpevolizzare il bambino né a ridicolizzarlo parlando del problema con estranei o chiedendo consigli a tutti davanti al bambino stesso.



www.repubblica.it 2024-03-26 09:22:56

This website uses cookies to improve your experience. We'll assume you're ok with this, but you can opt-out if you wish. Accept Read More