Covid:Ausl Bologna; da pazienti fragili risposta timida 4/a dose – Sanità
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(ANSA) – BOLOGNA, 25 LUG – “Speriamo di avere superato il
picco di contagi: è importante continuare a vaccinarsi. Abbiamo
avuto una accelerazione delle somministrazioni la scorsa
settimana, quando sono state lanciate le somministrazioni per i
15-59enni estremamente vulnerabili e per tutti gli ultra 60enni.
In questo momento le prenotazioni sono in calo: abbiamo una
media di circa 1.500 persone che si prenotano giornalmente a
fronte di una adesione degli ultra 80enni buona. In questa
fascia abbiamo già quasi il 50% degli anziani che ha fatto la
quarta dose. Dobbiamo spingere di più in questa fase non
attendendo vaccini nuovi perché non arriveranno. L’attuale
vaccino funziona, riduce l’ospedalizzazione e la mortalità ed è
questo importante”. Lo ha detto oggi, facendo il punto sulla
campagna vaccinale all’Ospedale Maggiore di Bologna, il
direttore sanitario dell’Ausl Lorenzo Roti.
“Le persone fragili – ha aggiunto – stanno rispondendo ancora
in modo un po’ timida: siamo intorno al 10% delle adesioni. Tra
i 70-79enni l’adesione è di circa il 25%, tra 60-69enni è al
13-14%. Tutti devono cogliere l’occasione di vaccinarsi”.
Sull’andamento della pandemia “abbiamo registrato una
diminuzione dell’Rt per la terza settimana consecutiva siamo
sotto i mille casi ogni 100mila abitanti settimanali. Questo era
un po’ di tempo che non lo registravamo – ha concluso – abbiamo
dati di ospedalizzazione in leggera decrescita. Ospedalizziamo
pazienti non gravi, non sintomatici e molti nelle bolle”.
(ANSA).
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www.ansa.it 2022-07-25 18:04:34