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Food wizards, Luisa Ranieri: “Un cartone animato che diverte parlando di cibo”

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Dagli spinaci di Braccio di Ferro ai magici guerrieri di Food Wizard che salvano il mondo a colpi di cibo. Così, frutta e verdura diventano protagonisti di un cartone animato che porta un messaggio educazionale ma in modo coinvolgente e divertente. È questo il senso del progetto ideato da tre genitori ‘speciali’: l’attrice Luisa Ranieri e il marito-attore Luca Zingaretti con la loro nutrizionista Sara Farnetti. Insieme hanno ideato l’avventuroso cartone animato Food Wizard che diverte parlando di cibo e che andrà in onda tutti i giorni su RaiYoyo a partire da lunedì 14 novembre.

Contrastare il big killer obesità

Il tasso di obesità nel nostro paese è del 25% nella fascia d’età dai 3 ai 17 anni mentre un adulto su 10 è obeso. “L’obesità o meglio la diabesità è una vera e propria epidemia che possiamo considerare un big killer”, spiega Sara Farnetti.

Luisa Ranieri

Luisa Ranieri (ansa)

“La maggior parte delle malattie sono correlate all’aumento del grasso addominale che rappresenta il primo segnale dell’obesità ed è all’origine delle malattie cardiovascolari, di quelle neoplastiche, di quelle metaboliche come il diabete ma anche delle malattie degenerative o autoimmuni”. Il cartone animato nasce proprio con l’obiettivo di fare prevenzione primaria cercando di insegnare ai bambini fin da quando sono piccoli come fare le scelte alimentari giuste.

La formula dell’edutainment

L’idea di realizzare un cartone animato sul cibo è nata per caso: “Eravamo a cena tra amici e Sara Farnetti mi parlava della difficoltà di insegnare ai bambini e soprattutto ai genitori a mangiar bene”, ricorda Luisa Ranieri. “Mi ha fatto l’esempio di quanto fosse stato importante nell’immaginario della nostra generazione il cartone animato Braccio di ferro in cui il protagonista potenziava i suoi muscoli mangiando spinaci e così è nata l’idea di un cartone animato moderno che non fosse soltanto educativo ma che potesse coinvolgere i bambini emotivamente”. Insomma, l’idea era quella di comunicare sul cibo in un modo nuovo e divertente che fosse ‘digeribile’ per i bimbi.

I Toxins

I Toxins 

Cibo-armi per catturare l’attenzione dei bambini

Ma con tanta offerta di cartoni animati, riuscirà Food Wizard a farsi amare dai piccoli telespettatori? Gli ideatori ne sono convinti anche perché tutta la storia è molto avventurosa con i tre protagonisti che viaggiano nel corpo umano cercando di sconfiggere le tossine usando come armi gli alimenti sani.

“Conoscere che cosa succede nel corpo umano quando si mangia e quali sono gli alimenti che possono migliorare la qualità di vita – spiega Luca Zingaretti – è importante anche per i bambini ai quali però queste regole vanno comunicate in modo diverso, empatico in modo che inizino a mangiare bene quasi inerzialmente per imitare i propri beniamini”.

Un’idea da mamme

Un’idea che è nata anche partendo dall’esperienza diretta di genitori: “Questa iniziativa – racconta Luisa Ranieri che con Luca Zingaretti ha due figlie, Emma nata nel 2011 e Bianca nel 2015 – è nata anche dalle mie esigenze di mamma che voleva capire come alimentare le proprie figlie in una fase della nostra vita in cui abbiamo compreso quanto sia importante avere cura dell’ambiente anche attraverso quello che mangiamo. Mi sono fatta delle domande e ho cercato delle risposte per poi fare il passo successivo, cioè mettere a disposizione di tutti quello che avevo imparato ma sotto forma di cartone animato”.

Anche la nutrizionista Farnetti è mamma di una bambina di tre anni: “Come mamme insieme a Luisa Ranieri – spiega la nutrizionista – abbiamo pensato di utilizzare questo cartone come un alleato per tutte i genitori perché i bambini sono un po’ birichini ed è difficile a volte convincerli a cambiare abitudini rinunciando ad alimenti che sono più sapidi o più zuccherini. Ci voleva qualcosa di magico come appunto i guerrieri del nostro cartone animato”.

Coinvolgere anche i genitori

La fascia d’età a cui è destinato il cartone animato è quella tra i 4 e gli 8 anni. “A questa età – spiega Luisa Ranieri – sono ancora i genitori a scegliere cosa far vedere ai bambini e proprio per questo le storie sono utili per tutta la famiglia perché si parla di cibo funzionale, di come funziona dal punto di vista chimico il cibo nel nostro corpo, che reazione hanno gli zuccheri, in che cosa si trasformano senza demonizzare nessun alimento ma insegnando le giuste strategie per mangiare tutto e bene”.

Mangiare sano non è mai stato così forte!

Food Wizard, prodotto da Rai Ragazzi, Zocotoco srl e MAD Entertainment in associazione con Rai Com e con Primal Shape con la sceneggiatura di Roberto Gagnor. Gli eroi di Food Wizards sono tre ragazzini, la leader Ginny e i due suoi inseparabili amici Ham e PC perennemente alla ricerca di nuove avventure in una città troppo tranquilla per loro.

Ginny, la protagonista

Ginny, la protagonista 

Ma un giorno Ginny ritrova il suo misterioso nonno Essen che non aveva mai conosciuto. Il nonno custodisce un segreto: è l’ultimo dei Food Wizards, magici guerrieri che salvano il mondo a colpi di cibo. Ma lui non è il solo ad esser tornato, ci sono anche i Toxins, i mostri del metabolismo che si riproducono negli organismi delle persone quando si alimentano in maniera sbagliata.

Nonno Essen

Nonno Essen 

Nonno Essen ha bisogno di aiuto per contrastare ogni loro attacco e saranno proprio Ginny, Ham e PC a trasformarsi nei suoi guerrieri, entrando nel corpo umano e combattendo i Toxins con gli alimenti giusti, usati bene.

I 26 episodi da 11 minuti ciascuno andranno in onda tutti i giorni su RaiYoyo a partire da lunedì 14 novembre: due episodi al giorno alle 14.30 e alle 19.10. La serie sarà disponibile in boxset e in anteprima su RaiPlay da venerdì 11 novembre.

In missione nel corpo umano

Ma com’è venuta a Sara Farnetti l’idea di questo cartone animato? “Ripensando a me da bambina e a quanti spinaci avevo mangiato guardando Braccio di ferro”, risponde la nutrizionista che aggiunge: “Poi studiando ho imparato che di ferro negli spinaci c’è ben poco, quindi riflettendo su questo mi sono resa conto che è la suggestione che ci porta a cambiare il comportamento proprio come Braccio di Ferro ha indotto tanti bambini a mangiare spinaci, che sono delle verdure notoriamente non amate, per diventare più forti. Così, ho immaginato di inventare un cartone animato che raccontasse come funziona il cibo all’interno del nostro corpo che aumentare la consapevolezza nelle famiglie”.



www.repubblica.it 2022-11-12 06:40:51

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