Asma, una malattia in aumento. Soprattutto tra i bambini
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L’asma è una malattia in crescita, perché lo stile di vita occidentale rappresenta oggi un fattore di rischio a cui è impossibile sottrarsi. Ne soffrono più di due milioni e mezzo di italiani, tra cui 260 mila bambini, e le diagnosi pediatriche continuano ad aumentare di anno in anno: sono state 50 mila solo nel 2023, e se ne prevedono ancora di più in questo 2024. Anche se generalmente non si tratta di una patologia grave, l’asma ha importanti costi sanitari, causa assenze scolastiche, accessi in Pronto Soccorso, ricoveri, e peggiora notevolmente la qualità di vita. Di asma, però, si parla ancora troppo poco, ed è quindi urgente diffondere la cultura della corretta gestione della patologia: dall’educazione del paziente all’aderenza terapeutica, all’aggiornamento dei pediatri che svolgono un ruolo cruciale per questi piccoli pazienti. Per questo motivo nasce SUPER, l SUmmit in PEdiatria Respiratoria promosso da Recordati oggi a Milano, cui partecipano clinici ed esperti per fare il punto sullo stato dell’arte delle malattie respiratorie.
Attenzione alle abitudini e all’ambiente domestico
Tra gli argomenti più attuali che verranno trattati durante l’incontro c’è quella della corretta gestione dei piccoli pazienti, che necessitano di interventi nelle abitudini quotidiane e nell’ambiente domestico per minimizzare le probabilità di crisi asmatiche. È quindi importante evitare l’esposizione agli allergeni di animali domestici (nei soggetti sensibilizzati), al fumo di tabacco, agli inquinanti atmosferici esterni ed interni, ad alcune condizioni climatiche, così come fare attenzione all’attività fisica intensa e alle infezioni virali delle vie respiratorie.
“L’interazione dei pediatri con le famiglie è essenziale per l’aderenza alle cure farmacologiche prescritte e la gestione del bambino affetto da malattie respiratorie, in particolare quelle croniche – dice Stefania La Grutta, Presidente della Società Italiana per le Malattie Respiratorie Infantili (SIMRI) – La SIMRI sta lavorando intensamente per ottimizzare i percorsi di diagnosi, cura e riabilitazione, nonché per proporre interventi efficaci di prevenzione primaria e secondaria al fine di tutelare la salute respiratoria dei bambini e degli adolescenti”.
Diagnosi precoci
“La diagnosi in età pediatrica è complessa, ed è importante individuare presto i segnali indicatori più comuni”, aggiunge Michele Miraglia Del Giudice, Presidente della Società Italiana Allergologia Immunologia Pediatrica (SIAIP). Con la diagnosi, infatti, è possibile intervenire personalizzando i trattamenti in base alle abitudini e allo stile di vita del bambino, per ridurre al minimo il contatto con i fattori che agiscono come irritanti favorendo lo sviluppo di rinite e asma. E per riuscirci è fondamentale un approccio multidisciplinare, che coinvolga pediatri, pneumologi pediatrici, infermieri e genitori. “A tale scopo – conclude Miraglia Del Giudice – la SIAIP sta conducendo un’importante campagna di educazione delle famiglie attraverso i social (Facebook, Instagram e Twitter) e degli operatori sanitari organizzando webinar, convegni e questo Summit SUPER, fortemente voluto dalla nostra Società.”
www.repubblica.it 2024-01-26 12:17:32