Ospedali di eccellenza: la guida
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La scelta del luogo di cura può rivelarsi un labirinto e una sfida. La decisione non si basa solo sulla competenza degli operatori sanitari o sulle attrezzature, ma coinvolge una serie di fattori che plasmano la percezione individuale nei confronti del luogo stesso. Le recensioni on-line, il passaparola e le esperienze personali giocano un ruolo cruciale in questo processo decisionale, ma è difficile ottenere informazioni qualificate. Ecco perché è essenziale disporre di una guida autorevole in grado di fornirci tutti i parametri.
Ospedali di eccellenza, Regione per Regione
Con questi presupposti nasce “Ospedali di eccellenza 2024”, una guida alle strutture di cura in Italia stilata dall’Istituto Tedesco di Qualità e Finanza che ha Salute come media partner, alla ricerca della maggiore qualità delle prestazioni erogate dalle strutture ospedaliere pubbliche e private in Italia. In un momento di vulnerabilità, dovuto a una malattia o alla necessità di un intervento o di un esame, la scelta del luogo di cura è ancora più cruciale. Ecco perché sul portale Salute dei quotidiani del Gruppo Gedi troverete da oggi una sezione dedicata agli ospedali d’eccellenza in Italia, con un utilissimo “cerca” con cui districarsi, Regione per Regione, alla ricerca della migliore struttura in base alle proprie esigenze, oltre ad approfondimenti editoriali, notizie e interviste. Nella sua prima edizione italiana, l’indagine ha esaminato le prestazioni legate a sei specialità: cardiologia, urologia, gastroenterologia e ortopedie della spalla, dell’anca e del ginocchio. In queste pagine troverete le prime tre discipline, mentre le classifiche delle tre ortopedie verranno pubblicate, sempre su queste pagine, il mese prossimo.
Valutare le prestazioni sanitarie
L’Istituto Tedesco di Qualità e Finanza ha condotto questo progetto per valutare la qualità delle prestazioni sanitarie, con l’obiettivo di offrire una lista di strutture che si distinguono nelle diverse discipline oggetto di studio, nei servizi per il paziente, nel trattamento medico, nella ricerca scientifica e nell’igiene, nonché la reputazione. Sono state, quindi, esaminate 1377 strutture sanitarie pubbliche e private, accreditate in Italia sulla base del “Programma nazionale esiti” – sviluppato dall’Agenas su mandato del ministero della Salute – e di un sondaggio tra i responsabili degli ospedali. I dati del sondaggio – benché non tutti gli interpellati abbiano risposto – sono stati preziosi. Alcuni parametri, infatti, come ricerca, servizi al paziente, standard di igiene ed iniziativa qualità, derivano unicamente dai dati elaborati proprio a partire dal sondaggio.
FactField Health ha affidato a un board di opinion leader la redazione di questo monitoraggio sulla qualità delle prestazioni, al fine di reperire informazioni che siano il più possibile rappresentative dell’offerta di una determinata area clinica. E unendo queste informazioni con il grado di soddisfazione dei pazienti, raccolto da public reporting in sanità e internet rating, è stato creato un elenco di 100 ospedali, raccomandati per area clinica.
Una lunga esperienza: dalla Germania all’Italia
“In Germania, da 30 anni, pubblichiamo gli elenchi dei reparti ospedalieri e delle cliniche che si sono specializzati con successo nel trattamento di una malattia. Lo studio annuale, che oggi copre più di 60 specialità, è il punto di riferimento per il settore sanitario tedesco e aiuta milioni di pazienti a trovare le strutture e il trattamento migliore”, spiega Christian Bieker, direttore dell’Istituto Tedesco di Qualità e Finanza, presente in Italia dal 2013 con l’obiettivo di orientare i consumatori e rendere più trasparenti mercati e servizi. “Non abbiamo semplicemente trasferito in Italia l’esperienza tedesca, ma l’abbiamo adattata in tutte le sue sfaccettature alla vostra realtà: la metodologia e i questionari sono stati editati da specialisti italiani e un comitato di esperti italiani ne controlla l’applicazione”. Nell’ottica dell’evoluzione delle aziende sanitarie, il sigillo ufficiale Itqf “è un marchio di certificazione che si presenta come un ottimo strumento di marketing sanitario a disposizione delle strutture. Riceverlo – conclude Bieker – significa essere rappresentanti di un impegno verso l’eccellenza, il che aumenta l’attrattiva dell’ospedale e accresce la fiducia dei pazienti”.
L’Istituto Tedesco di Qualità e Finanza conduce indagini di mercato per analizzare l’aspetto economico e qualitativo delle aziende in diversi settori. Lo scopo è creare più trasparenza e confrontabilità. Non a caso, il 79% degli italiani ritiene importante una certificazione di prodotti e servizi da parte di un ente indipendente e il 71% considera un sigillo di qualità come un plusvalore. Ed è importante sottolineare che nessuno dei posti della classifica è stato venduto: non è possibile comprare o garantirsi un posizionamento in questo ranking, proprio per offrire ai lettori il massimo della trasparenza e dell’autorevolezza.
www.repubblica.it 2024-03-01 10:53:11